Il mobile sms advertising marketing è l’insieme di tutte quelle attività di marketing orientate ai dispositivi mobili come smartphone, tablet, wearable device come occhiali (per esempio i Google glasses) e orologi (Samsung gear, Apple watch). Il mobile sms ads marketing nasce dal fatto che la maggioranza degli accessi ad internet oggi avviene sempre più da dispositivo mobile piuttosto che da computer.
Non è solo una questione di accessi ma anche di tempo speso, ogni giorno infatti aumenta il tempo speso su device e diminuisce quello su tv, radio, carta stampata.
La strategia di Sms ADS ha come scopo principale quello di fidelizzare i clienti, accrescere il proprio pubblico di riferimento e aumentare le vendite.
Tecnologie del mobile Sms Advertising Marketing
Le tecnologie principalmente utilizzate per il mobile messaging hanno a che fare con l’app marketing:
- Notifiche Push
- Geolocalizzazione
- iBeacons, NCF, QR code
- Realtà aumentata
- Second Screen & Smart TV
Tenuto conto che possono essere usate singolarmente o combinate fra loro, l’azienda può:
- mandare un’offerta ed un reminder dell’offerta tramite SMS
- “twittare” un e-voucher che, per essere ottenuto, richiede un retweet
- usare Push message per comunicare con gli utenti
- geolocalizzare le offerte
- far sì che gli utenti usino Facebook o Twitter per “loggarsi”
- ottimizzare la presenza sui social media
- lanciare un’app
In generale il mobile messaging ha sia lo scopo di incrementare il numero delle persone che frequentano il punto vendita (entrando nel negozio si scoprono altre offerte e/o prodotti nuovi che, se acquistati, generano cross selling), sia di incrementare le vendite online ed in store del prodotto oggetto dell’sms. Il contenuto del messaggio può riferirsi non solo ad offerte, promozioni, buoni spesa, ma può anche informare gli utenti di nuovi servizi a loro disposizione, dei punti fedeltà ottenuti e dei relativi premi che possono ottenere.
Un SMS può contenere solo 160 caratteri e quindi in poche battute deve trasmettere una call to action che permette di collegarsi ad un sito (naturalmente ottimizzato per il mobile) o chiamare un numero di telefono. Ricordiamoci però che alle persone non piace ricevere messaggi non richiesti, quindi vanno rivolti solo agli utenti già fidelizzati e profilati evitando di inviare messaggi che non coincidono con le loro esigenze.
In maniera analoga funzionano gli OPT-IN SMS: quelli che ci invitano a rispondere al messaggio con la parola indicata nel messaggio stesso (es: “scrivi OFFERTA per ricevere il nostro buono sconto pensato per te” oppure “scrivi STOP se non vuoi ricevere più le nostre offerte”). Questa tecnica è molto utilizzata anche nell’email marketing, perché sempre più persone accedono alla posta esclusivamente da tablet e smartphone, quindi perché non inviare un voucher o un coupon via mail? Sarebbe un’opportunità mancata! Le notifiche push possono essere indirizzate sia ad utenti già fidelizzati che ai prospect e permettono di ricevere notizie riguardanti applicazioni, email e sms senza che vengano scaricate su richiesta dell’utente. Il servizio di notifiche è attivo anche nelle app mail dove leggiamo la nostra posta elettronica. Vista la velocità con cui accediamo e leggiamo gli avvisi, diventa fondamentale scrivere un oggetto efficace, che porti in pochi secondi l’utente ad aprirla.
Particolare attenzione bisogna darla alla geolocalizzazione che identifica la posizione geografica di un utente, tramite un dispositivo mobile dotato di GPS e sempre che l’utente abbia prestato il consenso. Con la geolocalizzazione è possibile informare l’utente di servizi e prodotti nelle sue vicinanze. Ci sono servizi e social che si sono affermati proprio sfruttando la geolocalizzazione, come FourSquare, Google Places e Groupon Now.
Altro strumento utilizzato per fare mobile sms ads marketing è l’iBeacon, ideato da Apple ma disponibile anche per Android. L’iBeacon usa la tecnologia Bluetooth 4.0 per il trasferimento dati su mobile e normalmente viene utilizzato all’interno di spazi chiusi. Una volta avvenuta la connessione con un’applicazione iBeacon-ready predisposta dalle attività commerciali, è possibile ricevere contenuti in base al contesto in cui ci si trova. Supponiamo -ad esempio- di entrare con il nostro smartphone in un negozio di elettronica dotato di antenne iBeacon e supponiamo che tale negozio abbia predisposto sull’App Store un’applicazione dedicata ai propri clienti.
Quando l’utente entra, il negozio potrà inviare al cliente un messaggio di benvenuto sull’applicazione, una guida per utilizzare l’iBeacon, un eventuale sconto su un prodotto o una categoria di prodotti. Spostandosi vicino allo scaffale delle televisioni, il Bluetooth mette in comunicazione l’iBeacon con lo smartphone e sull’app dell’utente arriveranno informazioni relative al prodotto che si sta osservando.