Un Brand non significa solo creare una bella immagine, un logo o un nome accattivante; costruire un brand significa realizzare una propria identità, fatta di linguaggi, immagini, storia, contenuti e sopratutto da azioni coerenti, che permettono agli utenti di fidarsi e immedesimarsi nel marchio di riferimento.
Come creare un proprio brand
L’aspetto grafico di un sito, i simboli utilizzati, il logo aziendale, il pay off, il modo in cui vengono pubblicizzati i prodotti… tutto ciò concorre a sviluppare l’identità dell’azienda.
Ma andiamo per gradi e analizziamo un elemento alla volta:
- Target di riferimento;
- Logo;
- Colori;
- Pay off;
- Visual Identity;
- Coerenza
Chi è il pubblico di riferimento?
A chi rivolgere l’attenzione? Quale può essere l’età media del target di riferimento, a cosa è interessato, dove si documenta, dove passa il suo tempo. È importante avere una soluzione al riguardo prima di andare avanti, perché questo influenza il focus del brand e il modo in cui ci si può distinguere dalla concorrenza.
Qual è la differenza tra target di riferimento e buyer persona?
Il target di riferimento è una definizione generica del gruppo di persone che possono essere raggiunte dal prodotto o servizio offerto dall’azienda.
La persona, o buyer persona, è un individuo fittizio, creato sulla base di dati, che rappresenta il vostro cliente ideale.
La persona ha caratteristiche specifiche che aiutano a capire meglio chi sono i vostri clienti e di cosa hanno bisogno.
Le caratteristiche della buyer persona non possono essere casuali o generiche: i dati per creare la vostra persona possono essere ottenuti direttamente (attraverso sondaggi) o indirettamente (osservando il comportamento delle persone che possono diventare potenziali clienti su piattaforme come i social network, ad esempio, o studiando i micro-dati).
Creazione di un logo
Il logo rappresenta “il simbolo” del Brand, deve essere in grado di rappresentare i valori, gli ideali, e il business dell’Azienda.
Deve essere facilmente riconoscibile, quindi meglio utilizzare linee essenziali e poco testo. E’ importante considerare la “collocazione del logo”. Dovrà essere unico, identificabile e adattabile a tutte le dimensioni, per essere facilmente distinguibile sia sul sito web, che sui social.
Colori e Design
La scelta dei colori è fondamentale, ricordiamo sempre che ogni colore ha il suo “aspetto psicologico” e che ce ne si accorga o no, hanno un potere sulle nostre scelte e impulsi.
Quindi scegliere i colori non definisce solo l’aspetto del brand ma trasmette anche le sensazioni che si vogliono comunicare e aiuta a mantenere la coerenza di tutto il brand.
Le nostre menti sono programmate per rispondere al colore.
Pay Off
Lo “slogan” è un pò come il logo, permette di raccontare in poche e semplici parole il Brand, imprimendo il proprio messaggio nella mente del consumatore.
Gli slogan devono essere brevi, con un messaggio chiaro e in linea con il marchio di riferimento.
Vediamo alcuni esempi dei grandi Brand, che seguendo diverse “tecniche” hanno realizzato i loro “PayOff”, ormai impressi nelle nostre menti:
- Amaro Averna: “il gusto pieno della vita” – promuove un’idea;
- Redbull: “Redbull ti mette le ali” – metafora;
- Nike: “Just do it.” – è stato adottato l’atteggiamento dei clienti;
- Denim: “Per l’uomo che non deve chiedere mai” – uso di etichette;
- Crodino: “L’analcolico biondo che fa impazzire il mondo” – utilizzo delle rime;
- Decathlon: “Il negozio degli sportivi” – descrizione letterale del marchio.
Visual Identity
Logo, colori, font, grafiche, tutto deve avere la stessa linea, per contribuire alla coerenza del messaggio che si vuole trasmettere. Il Brand deve essere riconoscibile in ogni elemento e su ogni canale di comunicazione.
È importante trovare il proprio focus che sia d’ispirazione per tutti gli altri aspetti del brand in costruzione.
Coerenza
Creare brand non significa solo pensare alla realizzazione di un logo o uno slogan, ma significa anche rimanere coerenti in tutti i progetti e fasi di lavoro, dal tema del sito web, alle strategie marketing, al servizio marketing, al packaging, tutto deve essere riconducibile allo stesso obiettivo e messaggio.
Il Brand e di conseguenza l’azienda deve essere in grado di evolversi in base alla crescita dei clienti, al loro modo di comunicare e alle esigenze del momento.
È importante tenere a mente che non si potrà mai avere il controllo al 100% su come le persone percepiscono un brand.
Ciò che si può fare è attirare i clienti nella giusta direzione, è importante “fare un’ottima prima impressione” e fare poi il possibile per “mantenere la parola data”.
Quello che sicuramente non si riuscirà a fare è controllare le percezioni individuali che si creano nella mente di ogni persona (ad esempio, se hanno avuto una cattiva esperienza con il servizio clienti).
Come utilizzare i social
I social sono sicuramente un ottimo “alleato” nella strategia comunicativa, se utilizzati nella maniera corretta. E’ importante non pubblicare una serie di offerte e proposte commerciali, sui social è importante far conoscere il proprio brand e entrare in relazione con il pubblico.
Meglio pubblicare contenuti più personali e meno istituzionali, attraverso un linguaggio semplice e perché no, a volte anche ironico. Instaurare un rapporto umano con gli utenti è il primo passo per farsi ricordare.
Se non sai qual è il modo più corretto per rivolgerti ai tuoi clienti e hai bisogno del giusto supporto per curare il tuo Brand e le tue strategie di comunicazione, possiamo aiutarti noi!
Che siano canali social o web, insieme possiamo studiare e attuare la giusta strategia per far conoscere il tuo Marchio e farti riconoscere!