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Brand advocate: il fan che determina la brand awareness

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Abbiamo visto nei precedenti articoli come migliorare la reputazione del brand online grazie alle recensioni degli utenti, in altre parole il fenomeno Social proof . Tuttavia, nella definizione della strategia di marketing del brand è importante anche tener conto dei brand advocate.

Come ci insegna Philip Kotler, il padre del marketing moderno, nel suo libro Marketing 4.0: Dal tradizionale al digitale, oggi i consumatori si fidano molto di più delle loro “cerchie” (amici e conoscenti sia nella vita reale che in quella digitale) che della pubblicità tradizionale.

Gli utenti vengono influenzati dal passaparola da fonti fidate, che siano amici, colleghi, personaggi famosi, che godono della loro fiducia.

Una raccomandazione appassionata e sincera di qualcuno che conosciamo è presa molto più in considerazione rispetto alla visione passiva di una pubblicità che arriva direttamente dal brand.
Proprio per questo motivo, creare una buona rete di persone che parlino del nostro brand o prodotto può aiutarci ad entrare nei desideri dei nostri potenziali clienti.

Si tratta dei cosiddetti brand advocate.

Chi sono i brand advocate

Innanzitutto facciamo chiarezza e definiamo cosa intendiamo con il termine advocate.

Si parla di utenti che si presentano come portavoce di una marca, promuovono il brand attraverso i propri canali (possono essere i social media, gli sms, il passaparola o altro) in chiave positiva riportando la propria esperienza. Spesso infatti nascono come consumatori fidelizzati e per questo hanno una caratteristica importante: promuovono un brand per convinzione, non per denaro. Non ricevono compenso per tutto quello che fanno o magari solo qualche incentivo.

Non si tratta infatti di Influencer, che vengono pagati per fare una campagna per promuovere un’azienda qualsiasi, né di ambassador, che di norma sono nominati dall’impresa per la loro competenza e nella maggior parte dei casi vengono retribuiti per la loro attività. Probabilmente l’advocate userebbe comunque quel prodotto o servizio nell’attività quotidiana, ma in questo caso l’azienda entra in contatto con questa figura per organizzare la promozione e coinvolgerlo.

I brand advocate potrebbero esser definiti come dei fan che possono avere un forte impatto sulla brand awareness e la reputation del brand.

Una volta che ci è chiaro di chi stiamo parlando, è importante capire come creare un programma che funzioni davvero selezionando e coinvolgendo gli advocate giusti per il brand.

Sarà utile e necessario pianificare un vero e proprio progetto che regoli le relazioni tra il marchio e le persone che abbiamo selezionato come brand advocate, in modo che ricevano le istruzioni corrette e il supporto per poter parlare al meglio del prodotto o servizio.

Fonte Ninja Marketing

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